Clamorosa nelle forme, provocatoria nei particolari, esasperata nello spirito. Sconcertante nel colore. Tutto consueto. La Stratos era un prototipo, doveva colpire la fantasia, far ricordare un marchio, un nome, un designer. E poi scomparire nel nulla, lasciando un bel ricordo.
Gian Beppe Panicco, direttore responsabile dell’ufficio stampa della Bertone.