Reparto Corse Lancia | Luigino Podda - Reparto Corse Lancia
Luigino Podda - Capo squadra - Reparto Corse Lancia
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Eravamo disponibili a tutto, bastava vincere.

Luigino Podda, soprannominato il “Topo” perché mette il naso dappertutto, era il Capo squadra. Il suo carattere è piuttosto introverso, l’opposto di quello di Gino Gotta, ma non è un aspetto negativo perché si completavano l’un l’altro. Luigino è un pignolo che poco lascia all’inventiva. Puritano e preciso, non parlava molto ed era meticoloso. Amava la pulizia e l’ordine. Conosce bene la tecnica automobilistica e se ritiene che siano stati compiuti errori espone il suo punto di vista. Per contro pretende che vengano eseguiti senza discussioni i suoi ordini e non lega benissimo con i colleghi nelle ore di libertà.
Del Reparto Corse ho ovviamente un ricordo magnifico, ma ci sono episodi che mi tornano in mente all’improvviso.

Un ricordo di Luigino degli anni della Fulvia:
«In un Safari ci fu un’accesa discussione tra Davenport e Fiorio. Capitò che durante la corsa, John, copilota di Lampinen, tagliò il tubetto dei freni vicino alla pompa e lo schiacciò per bloccare la perdita di olio da una pinza posteriore. Lui, invece, avrebbe dovuto schiacciare il tubetto freni vicino alla pinza in modo da consentire a noi meccanici di riparare il guasto velocemente.
L’intervento, purtroppo, richiese quasi mezzora e Fiorio lo rimproverò per non avere chiesto istruzioni per radio prima di effettuare l’intervento.
Con arroganza Davenport gli ripose che lui aveva studiato a Oxford e non aveva bisogno di chiedere suggerimenti a nessuno. La discussione fra Fiorio e Davenport raggiunse toni elevati, ma il copilota inglese fu scorbutico e presuntuoso come solo gli inglesi sanno assumere perché si sentono esseri superiori. Ma con Fiorio non c’era nulla da fare».