I rally si decidevano quasi sempre nelle prove speciali che si disputavano all’alba. La fatica, il repentino passaggio dal buio della notte alla luce del giorno, erano tra gli elementi principali da contrastare per riuscire a raggiungere il gradino più alto del podio. Se in quel frangente eri all’altezza della situazione, i risultati arrivavano.
Adartico Vudafieri è un pilota vincitore di un Campionato Europeo Rally (1981) e di tre Titoli Nazionali, di cui l’ultimo, nel 1984, su Lancia Rally 037.
Adartico nasce a Castelfranco Veneto nel 1950 ed inizia la sua carriera nel 1973 su una Simca Rally 2. Dopo due stagioni al volante della Porsche, nel 1976 approda alla Lancia e, con la Stratos-Michelotto, vince il Trofeo rally nazionale.
Nel 1977 vince, sempre su Stratos, ma non ufficiale, l’edizione del Rally Internazionale de Il Ciocco e ottiene altri importanti piazzamenti.
Nel 1978, in coppia con Mauro Mannini su Lancia Stratos, si è imposto nei rally dell’Elba, del Ciocco e delle Valli Piacentine e si è piazzato al posto d’onore nel Targa Florio e nel 4 Regioni, risultati che gli hanno garantito la conquista del Titolo Italiano dei Rally Internazionali.
Passa in seguito alla Fiat, vincendo nel 1981 il Campionato Europeo Rally con la Fiat Abarth 131 prossima alla pensione.
Ritorna nel team Lancia nel 1982 dove effettua i collaudi e qualche buon piazzamento con la nuova Lancia Rally 037 Martini. Nel 1983 arrivano i risultati: Adartico, assieme a Luigi Pirollo, contribuisce col 5º posto in Portogallo e col 3° al Tour de Corse alla vittoria della Lancia 037 Martini nel Campionato del Mondo Rally 1983.
La sua carriera lancista lo porta a vincere il Campionato Italiano Rally 1984, sempre su Lancia Rally 037.