Un boato che si sentiva a chilometri di distanza e il pubblico gradiva molto.

Walter Röhrl, nato a Reingsburg, in Germania il 7 marzo 1947. Ha iniziato a correre nel 1970 con una Fiat 850 partecipando a parecchie corse nazionali. Gia nel 1971 comunque entra nella Squadra tedesca della Ford ed arriva secondo nel Campionato tedesco. Nel 1972, sempre con la Ford vince il Rally Baltico ed è secondo in Polonia.

La sua esplosione e consacrazione avviene nel 1973 quando passa alla Opel e ottiene quattro vittorie assolute ed un secondo posto finale nel Campionato Europeo conduttori (e che farà suo nel 1974).

Nel 1975 assicura alla Opel la sua unica vittoria in una gara del Mondiale, il Rally deli’Acropoli. Deluso dalla fragilità delle Kadett ufficiali, pur restando nella squadra corse della G.M., passa alla guida della Porsche.

Pilota completo, capace di competere su tutti i tipi di terreno. Soprannominato il “Re di Monte-Carlo” dopo aver vinto ben quattro edizioni del rally del Principato.
Nel suo palmare quindi due titoli del Campionato del Mondo con la Fiat 131 Abarth e poi con la Opel Ascona. Fu un avversario temibile quando era sulla Opel per via della sua guida pulita e la sua costanza in rally complicati come il Safari o l’Acropoli.
Gli anni d’oro con la casa Lancia li ebbe con il team Lancia Martini e la 037 ma ebbe la fortuna di correre anche sulla Stratos in Austria e nel Campionato Tedesco.